Sono Laura, sono il rosa e l'azzurro.
Sono stata vittima di violenza domestica per moltissimi anni. Poi, finalmente, ho detto basta e ho iniziato a riprendermi quello che fino a quel momento mi era stato negato, a riprendermi quello che mi era stato tolto.
Lentamente, un giorno alla volta, lontana da chi voleva soffocarmi, ho iniziato dapprima a percepire che volevo vivere
Un turbinio di emozioni, la percezione che diventava sempre più consapevolezza di aver accettato di vivere una vota, che non solo non mi apparteneva, ma che m metteva seriamente in pericolo, vittima di continue violenze fisiche e psicologiche.
Successivamente, un'esperienza che non avevo mai vissuto prima, mi ha fatta passare dalla "teoria" alla "pratica".
La malinconia, la paura, la rabbia verso me stessa, hanno lasciato il posto ad una donna forte, coraggiosa, sicura e determinata.
Che sapeva di essere così da sempre, in realtà. doveva solo tirare fuori il coraggio di dire basta, di passare dal vivere passivamente, al vivere i maniera attiva.
Ed è proprio questo, quello che sto facendo da due anni a questa parte. Non è mai troppo tardi per dire basta e, quando la vita non perde l'occasione di darci continui segnali che quello che stiamo facendo non è ciò che siamo chiamati a fare, conviene attivarsi immediatamente per "ascoltarla".
Ho voluto partecipare a questo progetto perché a sostegno delle donne vittime di violenza, esattamente come me, Laura.